Cos’è la celiachia
La Malattia Celiaca detta “celiachia” è una malattia infiammatoria cronica dell’intestino tenue, provocata dall’assunzione del glutine da parte di persone geneticamente predisposte ed intolleranti a una proteina contenuta nel glutine, la gliadina.
I sintomi possono essere diversi, dal dimagrimento dovuto a diarrea sino all’associazione con altre malattie autoimmuni. Se non trattata correttamente, la celiachia può portare, nei casi più gravi, al linfoma intestinale.
Per questo motivo coloro che ne soffrono devono cambiare le proprie abitudini alimentari eliminando il glutine.
Per la diagnosi si può effettuare sia la ricerca sierologica di auto-anticorpi specifici sia la biopsia della mucosa duodenale in corso di duodenoscopia.
I numeri della celiachia in Italia
Secondo i dati riportati dall’AIC – Associazione Italiana Celiaci – in Italia si registrano circa 600.000 pazienti celiaci consapevoli della loro diagnosi a discapito dei circa 400.000 che non sanno ancora di esserlo. Un numero decisamente alto che costituisce una domanda specifica per tutte le aziende alimentari.
Ad oggi la celiachia si conferma una malattia a prevalenza femminile, il rapporto uomo donna risulta infatti pari a 1:2.
Secondo la relazione 2021 effettuata dal Parlamento sulla Celiachia la distribuzione della popolazione affetta da celiachia su base regionale vede primeggiare la Lombardia (43.919), seguita da Lazio (24.600), Campania (23.431), Emilia Romagna (19.659); mentre la regione che registra meno casi è la Valle d’Aosta (636), seguita dal Molise (1067).
Laboratori Vailati effettua analisi per la certificazione “Gluten Free”
La richiesta di prodotti senza glutine è in continuo aumento, per questo motivo aziende alimentari e farmaceutiche scelgono di ampliare la propria offerta con una gamma di prodotti dedicata in chi la certificazione “Gluten Free” diventa un passo fondamentale per garantire ai consumatori celiaci dei prodotti sicuri per le loro esigenze nutrizionali.
Questa certificazione richiede sostanzialmente la ricerca dell’allergene glutine attraverso il metodo accreditato in campo flessibile con l’anticorpo R5.
Laboratori Vailati effettua queste analisi con metodo certificato su tutti gli alimenti: prodotti da forno (quali farine, grissini, pane, pizza…), carni ed insaccati, birra, gelati, prodotti oleosi ed ortofrutticoli. L’esperienza pluriennale con importanti aziende del settore che necessitano di avere la certezza di tutelare la salute dei propri consumatori ci consente infatti di coprire tutte le richieste e certificare prodotti sempre sicuri.
Approfondimento tecnico: come effettuiamo il test
Il test si basa sulla reazione denominata “antigene-anticorpo” ottenuta grazie all’utilizzo della micro piastra dotata di pozzetti coattati con anticorpi anti-gliadine (proteina parte del glutine presente in quasi tutti i cereali).
Aggiungendo gli standard e le soluzioni campione nei pozzetti, la gliadina presente verrà immobilizzata dagli anticorpi specifici di cattura. Ne risulterà quindi un complesso antigene-anticorpo. I componenti dei campioni non legati dagli anticorpi verranno poi rimossi durante il lavaggio, aggiungendo l’anticorpo coniugato con perossidasi (famiglia di enzimi). Questo anticorpo coniugato si legherà al complesso antigene-anticorpo, dando luogo alla formazione di un complesso anticorpo-antigene-anticorpo, il cosiddetto SANDWICH.
L’enzima coniugato non legato verrà poi rimosso con un ulteriore lavaggio. Successivamente verranno aggiunti ai pozzetti (ed incubati) il substrato enzimatico (urea-perossidasi) ed il cromogeno (tetrametilbenzidina). L’enzima coniugato legato convertirà il cromogeno incolore in un prodotto dal tipico colore blu.
L’aggiunta dello STOP (soluzione contenente acido solforico N1), porta al viraggio del colore dal blu al giallo. La misurazione fotometrica verrà poi eseguita a 450 nm. L’assorbanza scaturita sarà direttamente proporzionale alla concentrazione di gliadina nel campione.
Per richiedere l’analisi dei tuoi prodotti non esitare a contattarci all’indirizzo: box@labvailati.it